polisaperta_rinoplastica_600x600

Cosa sapere sulla rinoplastica

Chi sta valutando l’eventualità di affrontare un intervento di rinoplastica si trova spesso di fronte a dubbi e domande: è davvero la decisione più giusta? Quali i criteri da prendere in considerazione per ottenere la migliore rinoplastica possibile? Quali sono le implicazioni per la propria salute o se si riuscirà a sopportare il dolore e i fastidi dell’operazione. Come cambia la forma del viso dopo la rinoplastica? Come scegliere il chirurgo il giusto per il rimodellamento del naso? Dove effettuare un’operazione di rinoplastica?

Sono solo alcune delle tante domande e dubbi che possono assillare chi sta pensando ad un intervento di rinoplastica. Dopotutto si tratta del viso, la parte più visibile del nostro corpo e il naso è una tra le più fragili e al tempo stesso vitali.

Di seguito, qualche consiglio per darti una mano a prendere una decisione.

Rifarsi il naso non è né facile né semplice, ma essere informati è di grande aiuto

Rinoplastica: quando farla e quando no

Se l’intervento non è dettato da esigenze mediche, ma si è solamente insoddisfatti della forma del proprio naso, è consigliabile, prima di tutto, parlare con uno psicologo per chiarire bene i motivi che spingono a desiderare un intervento che corregga eventuali difetti e deformità del naso. 

Nessuno specialista, neanche il miglior chirurgo per la rinoplastica, potrà renderti felice se la motivazione per cui vuoi un naso nuovo sono fuorvianti. Parlarne con un esperto ti permetterà di capire con lucidità se davvero la rinoplastica può aiutare la tua autostima oppure no.

Anche parlare di questo con il medico a cui si chiede un consulto è importante, “saper dire no rientra tra le referenze di un bravo chirurgo” ha per esempio dichiarato alla stampa Mario Dini, uno dei migliori chirurghi per la rinoplastica a Roma.

Al giorno d’oggi poi ci sono in alcuni casi delle alternative all’intervento chirurgico. Il rinofiller è una procedura meno invasiva ma valida solo in alcuni casi. È perciò importante chiedere al chirurgo se questa possa essere effettivamente un’opzione, prima di eliminare l’ipotesi del bisturi. In linea generale, il rinofiller non risolve i casi in cui il naso è particolarmente largo o rotondo o i gibbi troppo pronunciati e quando le inclinazioni sono fuori dalla media.

Infine, un altro aspetto da considerare è quello del costo. Fare una rinoplastica significa mettere in conto un investimento importante che va pianificato per tempo. Si parla di svariate migliaia di euro, ma spesso ne vale la pena: rifarsi il naso ha cambiato la vita di moltissimi, come l’ex Madre Natura ed ex naufraga vip dell’Isola dei famosi Paola Di Benedetto che ha dichiarato in un’intervista “Sono a favore della chirurgia estetica sana. Sì, ho rifatto il naso e ora sto meglio”.

Come prepararsi ad un intervento di Rinoplastica

Affidarsi al miglior chirurgo per la rinoplastica è sicuramente la cosa più importante. Basti pensare che l’8-9% del totale degli interventi ne richiede un secondo poiché il primo non ha dato i risultati sperati. Su questo argomento, i dottori Boccieri e Sciuto di Aicef hanno infatti dichiarato alla stampa: “Quando il primo intervento va male, per i pazienti è un grosso problema non solo estetico e funzionale, ma anche dal punto di vista psicologico, anche perché il naso è una parte del corpo che non si può nascondere. Il secondo intervento è sempre un momento delicato e difficile, in quanto il paziente è scoraggiato dalla precedente esperienza”.

Il medico giusto è specialista in chirurgia plastica ed è colui che solo dopo una visita medica è in grado di spiegarti qual è il miglior intervento di rinoplastica per te e te solamente. Il chirurgo giusto non conosce infatti una sola tecnica che esegue su tutti, ma adatta il protocollo a ciascun paziente grazie alla sua esperienza pluriennale nel settore. Seleziona quindi uno specialista in chirurgia plastica o al massimo in otorinolaringoiatria che appartenga ad una delle maggiori associazioni di settore, sia nazionali che internazionali. Successivamente valuta il curriculum e, da ultimo, dai importanza al numero ed alla qualità dei risultati mostrati.

È importante poi concordare il periodo migliore per effettuare l’intervento. Se è vero che l’intervento dura circa due ore in media, è altrettanto vero che è necessario sospendere l’assunzione di farmaci che favoriscono il sanguinamento, così come terapie ormonali in largo anticipo. Successivamente, dopo l’operazione, è necessario anche preventivare una fase di recupero che varia da paziente a paziente.

In un’intervista, il dottor Mario Dini inserito nella lista dei migliori chirurghi italiani per la rinoplastica, ha infatti dichiarato a proposito: “Esistono dei tempi biologici di guarigione dei tessuti che non possono essere modificati o accelerati.”

In molti casi non si potrà fare sport, mettersi gli occhiali, abbronzarsi, mangiare cibi troppo caldi né andare in moto per qualche settimana dopo l’intervento.

Dall’altro lato però la buona notizia è che il dolore è ormai minimo, cosa che non era vera fino a qualche anno fa. Questo grazie alle tecniche avanzate che i migliori chirurghi di rinoplastica italiani hanno ormai introdotto come prassi. È grazie alla loro competenza e al loro lavoro che l’Italia rimane uno dei Paesi migliori per effettuare un intervento di rinoplastica.