Legno da esterno, come trattarlo? I consigli degli esperti

Il legno è quello straordinario materiale naturale che ha attraversato i secoli. La sua bellezza e versatilità aiutano produttori e designer ad impiegarlo in vari settori, soprattutto quello edile e di arredamento. Nel momento in cui si sceglie di utilizzarlo in ambienti esterni si devono prendere alcuni opportuni accorgimenti.

Gli agenti atmosferici e gli sbalzi di temperatura non perdonano ed è facile ritrovarsi con muffa, funghi e parassiti che intaccano il legno. Come trattarli e cosa usare per preservare la sua bellezza nel tempo? Ecco i consigli degli esperti.

Perché il legno da esterno deve essere trattato

Come accennato, le essenze vengono utilizzate per interni ed esterni non solo per un fattore estetico ma anche per le prestazioni e proprietà che possiedono. Quando si posa il legno all’esterno, però, bisogna fare attenzione a preservarlo da possibili attacchi dovuti alle temperature e agenti atmosferici.

Gli esperti del settore tonellionline.it consigliano di utilizzare pannelli in legno certificati e trattati naturalmente, così da avere un prodotto di alta qualità per arredare gli esterni della propria abitazione. I professionisti del Made in Italy mettono l’accento sul fatto che tutti i materiali naturali, all’esterno, possano soffrire essendo sottoposti a diversi fenomeni.

Il legno deve essere trattato e protetto dall’azione diretta del freddo o dell’umidità, utilizzando impregnanti e vernici per esterno. Sono tutti prodotti studiati per decorare con una formulazione specifica che protegge e conserva l’essenza nel tempo senza che possa deteriorarsi.

L’olio impregnante è una buona idea?

Qualsiasi essenza venga scelta, sarà comunque fibrosa tanto da assorbire l’impregnante che viene applicato. Il prodotto utilizzato (scegliere solo quelli certificati e autorizzati) penetra nel legno e conferisce la giusta protezione.

L’olio liquido, da applicare con un pennello almeno due volte all’anno, può essere su base solvente oppure acqua; deve essere tirato bene per non formare dei cumuli e poi ripassato con l’ausilio di un pennello asciutto.

Se l’estetica preoccupa, oggi ci sono delle vernici ad acqua che possono essere applicate sopra l’impregnante, così da rendere il legno più raffinato e anche più protetto.

Queste vernici creano un film che protegge dai processi di polimerizzazione e degradazione. Moltissimi esperti consigliano l’associazione di impregnante e mano di vernice all’acqua, per far durare il legno esterno a lungo nel tempo.

Vantaggi dei prodotti a base di acqua

I prodotti in commercio sono tantissimi, ma si ribadisce quanto sia importante farsi consigliare dai soli professionisti per acquistare vernici e impregnanti validi e certificati.

I vantaggi primari dei prodotti ad acqua sono:

  • Non alternano mai il colore originale dell’essenza
  • Non hanno un odore invadente ma delicato. Dopo due ore dalla loro applicazione l’odore sparisce del tutto
  • Il legno mantiene il colore adeguandosi alla luce e al tempo
  • L’asciugatura è rapida
  • Il trattamento è veloce e in soli due giorni si può ottenere la protezione desiderata.

Se si usa un prodotto a base solvente, il legno assumerà un colore leggermente più scuro e l’odore è invasivo permanendo per alcuni giorni nell’ambiente. Il ciclo di asciugatura richiede un minimo di 4 giorni con diversi passaggi.