La recente crisi legata al mondo dell’energia ha spinto moltissimi italiani a optare per fonti di alimentazione energetica alternativi, tra cui le stufe a pellet. Nonostante queste ultime rappresentino un dispositivo ormai molto diffuso in tutto il territorio nazionale, non molti hanno compreso l’importanza e le modalità della manutenzione. Molte volte, infatti, esperti del settore si trovano a spiegare come effettuare la corretta pulizia della stufa a pellet, quanto questo processo sia complesso e, soprattutto, quanto spesso vada effettuato.
Alla base di tali domande vi è, con tutta probabilità, l’esperienza maturata dai consumatori che, abituati a utilizzare dispositivi come camini a legna o stanchi del rincaro delle bollette, hanno optato per un metodo di alimentazione energetica capace di abbattere i costi in bolletta.
Scopo di quest’articolo sarà, quindi, quello di fornire alcune tra le informazioni più importanti riguardo le stufe a pellet, cioè quelle relative a un’efficace pulizia.
Perché è importante mantenere pulita la nostra stufa?
È superfluo evidenziare come l’importanza di una pulizia della stufa a pellet svolta con regolarità, risulti di primaria importanza nel corretto funzionamento del dispositivo. Ciò che molti non sanno è che, infatti, apparecchi come questi presentano importanti effetti anche sull’igiene della casa e sulla salubrità dell’aria all’interno della propria abitazione.
In virtù di quanto appena detto, pulire in modo accurato e con frequenza la propria stufa a pellet è, con estrema probabilità, il metodo più efficace per svolgere una manutenzione adeguata, capace di prolungare la vita del dispositivo stesso e, soprattutto, prevenire ed evitare danni alla propria salute.
Operazioni come quelle di pulizia vengono solitamente definite interventi di manutenzione ordinaria, eseguibili sia in autonomia tramite pellet spazzastufa sia mediante l’aiuto di un tecnico specializzato.
Perché è pulire con cura la canna fumaria
La componente più importante in una stufa a pellet è, probabilmente, la canna fumaria. Quest’ultima, proprio in virtù del ruolo fondamentale che riveste, necessita di una particolare e attenta manutenzione, in quanto il suo funzionamento garantisce il corretto deflusso dei fumi e, di conseguenza, dei prodotti della combustione.
Al fine di assicurare un perfetto funzionamento della propria stufa, il consiglio è quello di procedere con la pulizia della canna fumaria almeno due volte l’anno, di cui una a inizio e una metà stagione. Effettuare con cadenza frequente il controllo e la successiva manutenzione di questi dispositivi permetterà, inoltre, di evitare problematiche relative al direzionamento dei fumi.
In caso di mancata manutenzione, sarebbe altamente probabile un pessimo funzionamento della propria stufa a pellet, la quale non riuscirebbe a effettuare una buona combustione e, di conseguenza pregiudicherebbe il corretto riscaldamento del proprio ambiente domestico.
In virtù della difficoltà e dall’importanza che i processi di manutenzione ricoprono nel funzionamento di una stufa a pellet, è preferibile affidarsi a un esperto, un tecnico capace di procedere in maniera sicura e priva di rischi. Il professionista incaricato, provvederà non solo a pulire la canna fumaria, ma anche a verificare la tenuta delle guarnizioni, a pulire a fondo ogni componente della stufa e, infine, a verificare la corretta combustione.
Manutenzione e pulizia: come eseguirle senza rischi
Come ampiamente spiegato in precedenza, la manutenzione e la pulizia ricoprono un ruolo di primaria importanza nel corretto funzionamento di una stufa a pellet. Nonostante nella maggior parte dei casi tali operazioni prevedano l’intervento di un tecnico specializzato, talvolta si decide per effettuare i processi sopracitati in maniera autonoma.
In primo luogo è opportuno ricordarsi di svolgere le operazioni di pulizia solamente a stufa completamente fredda, evitando quindi qualsiasi rischio. In aggiunta, occorre considerare che, nella maggior parte dei casi, prodotti come le stufe a pellet possono bruciare anche altri tipi di biomassa. In tal senso, è preferibile effettuare le operazioni di pulizia e manutenzione optando per le tempistiche in base al combustibile utilizzato.